Sparatoria in Svezia: 10 vittime nell’attacco al campus di Orebro
Una giornata tragica ha colpito la Svezia, con un attacco sanguinoso verificatosi al campus di Orebro. Secondo quanto riportato dalla polizia, circa 10 persone hanno perso la vita a seguito di una sparatoria. Roberto Eid Forest, capo del distretto di polizia di Orebro, ha confermato il bilancio delle vittime, ma al momento non sono stati forniti dettagli sulle loro identità e sulla dinamica dell’evento.
Un possibile aggressore tra le vittime
Gli inquirenti stanno indagando se l’autore della sparatoria possa essere tra coloro che hanno perso la vita. Forest ha dichiarato che si ritiene che il responsabile abbia agito da solo, ma non si esclude la possibilità che potesse avere complici. Le motivazioni alla base dell’attacco rimangono sconosciute, suscitando preoccupazione e ansia nella comunità locale.
Nel frattempo, i media svedesi, come Nerikes Allehanda, STV e Aftonbladet, hanno reso noto che la polizia ha effettuato un’irruzione in un’abitazione a Orebro, che si sospetta possa essere collegata al presunto aggressore.
Il contesto dell’attacco
Il campus di Orebro è noto per essere un centro educativo per adulti, frequentato principalmente da immigrati. Sebbene gli attacchi nelle scuole siano rari in Svezia, il paese ha sperimentato un aumento della violenza legata alle bande, con sparatorie e attentati che infliggono un duro colpo alla società. La polizia ha comunicato che l’entità dei feriti non è ancora chiara e che le operazioni di soccorso sono in corso. Tuttavia, è stato assicurato che nessun agente è rimasto ferito durante gli interventi.
Le prime informazioni della polizia parlavano di 4 persone colpite, ma poco dopo il numero è stato aggiornato a 5. Malgrado gli avvenimenti, la polizia ha avvertito che la situazione è ancora pericolosa e ha esortato il pubblico a mantenere le distanze dalla zona dell’attacco.
Testimonianze e reazioni
Diversi testimoni hanno descritto momenti di panico, rivelando di aver udito quello che sembrava il suono di spari automatici. Il giornale Aftonbladet ha riportato notizie secondo cui il pronto soccorso e l’unità di terapia intensiva dell’ospedale locale erano stati preparati per ricevere i feriti.
In risposta all’attacco, Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, ha espresso a gran voce il suo cordoglio. Su X ha dichiarato: “Ciò che è accaduto oggi a Orebro è davvero orribile. Tale violenza e terrore non hanno posto nelle nostre società, men che meno nelle scuole. I nostri pensieri sono con le vittime e auguriamo loro forza e una pronta guarigione”.
I precedenti di violenza nelle scuole
Sebbene la Svezia non sia abituata a simili violenze nelle scuole, ci sono stati incidenti gravi nel recente passato. Nel marzo 2022, un attacco in una scuola superiore di Malmö ha portato alla morte di due insegnanti, mentre solo due mesi prima, un sedicenne aveva ferito un altro studente e un insegnante in un’altra istituzione educativa. Nel 2015, un assalitore armato di spada aveva ucciso tre persone in una scuola di Trollhattan.
La comunità di Orebro e l’intera nazione stanno affrontando un momento di dolore e riflessione, mentre le indagini continuano e le autorità cercano di fare chiarezza su questo tragico evento che ha scosso il paese.