La Fiorentina ha conquistato una preziosa vittoria nel derby contro l’Empoli, mantenendo vive le proprie ambizioni di un piazzamento in Europa. Questo successo, il secondo consecutivo per la squadra di Raffaele Palladino, è stato costruito nella prima frazione di gioco e poi difeso con determinazione contro un avversario in cerca di punti salvezza. La prestazione dell’Empoli, guidata da D’Aversa, non è stata sufficiente per strappare punti al Franchi, e la squadra rimane in una situazione di classifica difficile, in parte graziata dalla contemporanea sconfitta del Venezia.
Primo tempo decisivo per la Fiorentina
La partita ha preso una piega favorevole per i padroni di casa già nei primi 25 minuti. Adli, servito magistralmente da Gudmundsson sul filo del fuorigioco, ha aperto le marcature, mentre Mandragora ha raddoppiato con una rovesciata su assist dello stesso Adli. La Fiorentina ha dimostrato di essere in controllo, nonostante l’Empoli abbia mostrato coraggio, sfiorando il gol con un tiro cross insidioso di Pezzella. Tuttavia, le disattenzioni in difesa degli ospiti hanno permesso ai gigliati di capitalizzare le loro occasioni.
Il centrocampo della Fiorentina, con Adli protagonista e Gudmundsson capace di creare spazi, ha reso difficile la vita all’Empoli, che ha faticato a reagire. Anche se Anjorin, uno dei più attivi, è stato sostituito all’intervallo, D’Aversa ha cercato di rivitalizzare l’attacco con l’ingresso di Colombo al posto di Solbakken.
Un secondo tempo combattuto
Il cambiamento ha portato dei frutti, visto che l’Empoli è riuscito a riaprire la gara al 57′ con un gol di Fazzini, assistito da Goglichidze. Tuttavia, da quel momento in poi, la squadra di D’Aversa non è più riuscita a rendersi pericolosa, mentre la Fiorentina ha continuato a cercare il terzo gol. Gudmundsson ha costretto Vasquez a una parata difficile, e poco dopo Gosens ha avuto un’altra opportunità, colpendo però solo l’esterno della rete.
Necessario è stato un intervento decisivo da parte di De Gea, che ha salvato il risultato su un tiro di Kovalenko nei minuti di recupero. Al triplice fischio finale, è stata festa per i tifosi gigliati, mentre l’Empoli ha subito un’altra sconfitta che aggrava la propria posizione in classifica. La Fiorentina ora guarda con maggiore ottimismo al futuro, nel tentativo di centrare l’obiettivo europeo.