Un vero e proprio spettacolo di calcio, ricco di emozioni e gol, ha infiammato il Dall’Ara. Il Bologna centra una vittoria fondamentale in Europa League, piegando per 4-1 il Salisburgo in una partita spumeggiante e dimostrando di avere carattere e qualità. I rossoblù di Vincenzo Italiano si portano a casa i tre punti con una prestazione di forza e determinazione, regalando una serata indimenticabile ai propri tifosi.
Dopo il pareggio senza gol contro il Brann, questa è la seconda vittoria nella competizione per il Bologna, che consolida la sua posizione in zona spareggio. La squadra ha mostrato un volto completamente diverso, reattivo e concretissimo sotto porta, superando una prova di altissimo livello.
Il Bologna parte forte e il pareggio del Salisburgo
La squadra di casa inizia con il piede giusto e crea subito pericolo. La prima occasione chiara arriva al 18° minuto, quando Odgaard non trova la giusta coordinazione su un tap-in dopo un tiro di Orsolini. Sono però prove generali per il danese, che pochi minuti dopo, al 26°, non sbaglia: con un tiro potente sfrutta un rinvio non perfetto della difesa avversaria e porta in vantaggio il Bologna.
La gioia dura poco, perché la risposta del Salisburgo è immediata. Già al 33°, Vertessen trova il pareggio con un tap-in vincente dopo un’ottima parata iniziale di Ravaglia, su un’azione nata da un’imprecisione di Lucumì. La partita è di nuovo in equilibrio.
La ripresa esplosiva e il raddoppio
Il primo tempo prosegue con un ritmo incessante e continui cambi di fronte. Il Bologna sfiora il gol con Pobega, Zortea e Miranda, ma si va agli spogliatoi sull’1-1. Quello che accade all’inizio della ripresa, però, è decisivo. Il Bologna sferra un uno-due fulmineo che stordisce gli avversari.
Al 51° minuto, Dallinga segna con un tocco di precisione su un assist visionario di Miranda. Due minuti dopo, è Bernardeschi a firmare il 3-1 con un perfetto colpo di testa su un cross preciso di Zortea. In due minuti, la partita prende una piega completamente diversa.
I brividi finali e il sigillo di Orsolini
La partita non è affatto finita. Il Salisburgo non si arrende e trova un’arma pericolosa in Ratkov, entrato dalla panchina. L’attaccante diventa una spina nel fianco per la difesa bolognese e trova anche la palla in rete al 65°, ma il gol viene annullato dopo il check del Var per un fuorigioco evidente.
Il finale regala altri brividi: Orsolini sbaglia un tiro promettente e lo stesso Ratkov colpisce addirittura la traversa, tenendo vivo il suspense fino agli ultimi istanti. A chiudere definitivamente la partita ci pensa, però, Riccardo Orsolini. All’86°, l’attaccante sfrutta un tiro di Castro parato dal portiere e realizza un facile tap-in che fissa il risultato sul definitivo 4-1, regalando tre punti fondamentali per il cammino in Europa League.
