Cronaca

Online il bando per 1000 licenze taxi a Roma, il Codacons chiede di più

È online il bando per il rilascio di mille licenze taxi a Roma, un’importante iniziativa che segna un passo avanti dopo 20 anni di attesa. L’annuncio è stato fatto dall’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè, in vista del Giubileo 2025, evento che si preannuncia particolarmente significativo per la città.

Dettagli sul bando delle licenze taxi

Le nuove licenze saranno distribuite in modo strategico: 800 di tipologia ordinaria e 200 destinate a veicoli appositamente attrezzati per il trasporto di persone con disabilità. Il bando fornisce informazioni essenziali sulle modalità di partecipazione, i requisiti necessari e le norme per l’assegnazione delle licenze, oltre a indicare come si svolgerà il processo di selezione.

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha espresso soddisfazione per questa iniziativa, definendola “una giornata storica”. Le domande potranno essere presentate fino al 23 settembre, e le prove sono programmate per seguire, con l’obiettivo di rilasciare le licenze entro dicembre. “Queste licenze, insieme al sistema della doppia guida, aumenteranno il numero effettivo di auto bianche disponibili”, ha sottolineato il sindaco, evidenziando il potenziamento dei servizi taxi in città.

Le critiche del Codacons

Tuttavia, l’iniziativa non è esente da critiche. Il Codacons ha messo in luce le carenze evidenti nel servizio di taxi a Roma, ritenendo che le mille nuove licenze siano “del tutto inadeguate e insufficienti”. Secondo l’associazione dei consumatori, la domanda di cittadini e turisti supera di gran lunga l’offerta attuale, sollevando così preoccupazioni su come questa iniziativa possa realmente migliorare la situazione.

Inoltre, il Codacons ha espresso preoccupazione riguardo al costo delle nuove licenze, fissato a 75.500 euro ciascuna, giudicandolo sproporzionato e insostenibile per molti lavoratori che aspirano a operare nel settore del trasporto pubblico non di linea. Questi fattori potrebbero ostacolare l’accesso delle nuove licenze a chi desidera entrare in questo mercato, rendendo la situazione ancora più complicata per i potenziali tassisti.

In conclusione, mentre la nuova possibilità di ottenere licenze taxi a Roma rappresenta un passo significativo per il settore, resta da vedere se queste misure saranno sufficienti a soddisfare la crescente domanda e a garantire un servizio adeguato per i cittadini e i turisti. La discussione è aperta e il futuro del trasporto taxi a Roma potrebbe presto subire cambiamenti significativi.

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