Cronaca

Ritorno a scuola: consigli su sonno e alimentazione per un rientro sereno

Ritorno a scuola: consigli su sonno e alimentazione per un rientro sereno

Dopo tre mesi di libertà estiva, oltre 7 milioni di bambini e adolescenti italiani si preparano a rientrare a scuola, un momento che richiede un’adeguata ripresa delle routine quotidiane. Le vacanze estive sono un’opportunità d’oro per recuperare energie fisiche ed emotive, ma è altrettanto importante tornare a stabilire un ritmo di vita che favorisca l’apprendimento. In questo articolo, esploreremo come garantire un rientro sereno attraverso il ripristino di buone abitudini legate a sonno e alimentazione.

Importanza del sonno per la concentrazione

Un buon sonno è fondamentale per rimanere vigili e concentrati in classe. Durante il riposo notturno, il nostro organismo compie un’importante operazione di recupero, consolidando le informazioni apprese durante la giornata. Gli esperti raccomandano che i bambini di età compresa tra i 6 e i 13 anni dormano tra le 9 e le 11 ore, mentre gli adolescenti di età compresa tra 14 e 17 anni dovrebbero puntare a 8-10 ore di sonno. Stabilire una routine di sonno regolare e rispettare questi consigli è essenziale per arrivare preparati al nuovo anno scolastico.

Sonno, emozioni e dipendenze

Un sonno insufficiente può avere ripercussioni sulle emozioni, rendendo i bambini e gli adolescenti più irritabili e suscettibili. L’assenza di riposo può anche portare a difficoltà nella regolazione degli impulsi e aumentare il rischio di sviluppare dipendenze comportamentali, come quelle legate ai videogiochi o ai social media. È fondamentale che i genitori stabiliscano regole chiare su orari di sonno e utilizzo della tecnologia, aiutando così i ragazzi a sviluppare un equilibrio sano.

Alimentazione e scuola: la colazione è fondamentale

Molti adolescenti trascurano la colazione, con il 26,8% di loro che ammette di non consumarla mai. Tuttavia, questo pasto è cruciale poiché interrompe il digiuno notturno e influisce notevolmente sul metabolismo. Gli studenti che saltano la prima colazione rischiano di compromettere le proprie capacità di concentrazione durante le lezioni. È quindi importante favorire un’abitudine sana che preveda un pasto equilibrato composto da carboidrati integrali, proteine e vitamine.

Carboidrati integrali: energia per la mattina

La colazione dovrebbe contenere carboidrati integrali, come pane integrale o fette biscottate, che forniscono un rilascio costante di energia, essenziale per mantenere alta la concentrazione. Questi alimenti aiutano a regolare i livelli di glicemia, mantenendo stabili le energie per affrontare le sfide scolastiche del mattino.

Ripristinare la regolarità dei pasti

Dopo il periodo estivo, è fondamentale ristabilire una regolarità nei pasti. La ripresa di un orario regolare per la colazione, il pranzo e la cena aiuta a supportare il metabolismo, migliorando la gestione dei nutrienti. Il pranzo, in particolare, deve essere un pasto centrale e ben bilanciato, per garantire che i ragazzi non arrivino a cena affamati e con scelte alimentari sbagliate.

Mangiare in mensa: un’opzione sana

Per gli studenti che frequentano l’orario prolungato, il pranzo fornito dalla mensa scolastica rappresenta un’ottima opportunità per consumare un pasto equilibrato. Questi pasti sono progettati per rispettare le linee guida del Ministero della Salute, assicurando che i ragazzi ricevano nutrienti adeguati per supportare la loro crescita e attività scolastiche.

Un frutto per merenda: spuntini sani

Gli spuntini sono un’importante opportunità per integrare la dieta. Per merenda, è consigliabile optare per un frutto fresco di stagione, evitando cibi ultraprocessati ricchi di zuccheri e grassi saturi. Questi piccoli interventi possono aiutare a spezzare il digiuno e mantenere alti i livelli di energia durante il giorno.

Integratori non necessari: il potere della dieta equilibrata

Infine, spesso si pensa che integratori e vitamine possano migliorare le performance degli studenti. Tuttavia, la dieta equilibrata è più che sufficiente per soddisfare le necessità nutrizionali dei bambini e degli adolescenti. A meno di specifiche allergie o intolleranze, non c’è bisogno di ricorrere a integratori, che dovrebbero essere assunti solo in caso di effettive carenze nutrizionali.

Con l’inizio dell’anno scolastico, ripristinare il giusto ritmo di sonno e seguire una dieta equilibrata può fare la differenza per un rientro sereno e produttivo. Seguire questi consigli non solo aiuta i ragazzi a sentirsi meglio fisicamente, ma contribuisce anche al loro successo scolastico.

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