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M5S verso la Costituente: tre fasi per rinnovare il movimento politico

M5S verso la Costituente: tre fasi per rinnovare il movimento politico

M5S verso la Costituente: tre fasi per rinnovare il movimento politico

Il Movimento 5 Stelle (M5S) sta per intraprendere una fase cruciale della sua storia politica: una Costituente per rinnovare le sue basi organizzative e ideologiche. Giuseppe Conte, leader del Movimento, ha descritto questa iniziativa come una “bellissima sfida” e un’opportunità per promuovere un autentico confronto e partecipazione degli iscritti. Questo processo rappresenta un caso unico in Europa, in linea con le raccomandazioni della Commissione Europea per una democrazia partecipativa e deliberativa.

Struttura del progetto di rinnovamento

La Costituente si articolerà in tre fasi distinte. La prima fase, che si concluderà il 6 settembre, consisterà nella raccolta anonima di suggerimenti riguardanti obiettivi strategici, suddivisi in filoni tematici. Ogni iscritto e simpatizzante avrà la possibilità di contribuire e di esprimere il proprio parere su quali temi considerare più strategici per il futuro del Movimento 5 Stelle. Questa fase mira a garantire che ogni partecipante si senta coinvolto e parte integrante del processo decisionale.

Non si tratta solo di un semplice sondaggio; i gruppi interni ed esterni al M5S sono stati invitati a inviare contributi tramite un indirizzo e-mail dedicato. Questo metodo è stato scelto per promuovere un apporto collettivo e per stimolare una riflessione approfondita su quale direzione debba prendere il Movimento.

Fase due: discussione e approfondimento

A partire dai primi giorni di ottobre, si entrerà nella seconda fase, che prevede un fruttuoso confronto sui suggerimenti raccolti precedentemente. Sarà fornita una “guida alla discussione”, creata con la collaborazione di esperti tematici, per orientare le discussioni sui vari temi proposti. I partecipanti, circa 300, saranno scelti attraverso un’estrazione casuale, rispettando criteri di equilibrio di età, genere e provenienza geografica.

Questa selezione garantirà una rappresentanza adeguata e diversificata all’interno del dibattito. In questa fase, i partecipanti lavoreranno in tavoli tematici paralleli con l’obiettivo di esplorare soluzioni e proposte concrete da presentare successivamente.

La fase finale: assemblea e votazione

Il culmine di questo percorso avverrà il 19 e 20 novembre, con un’assemblea mista, sia online che in presenza. Durante questo incontro verranno presentate le proposte emerse dai tavoli di lavoro e un panel di esperti interverrà per discutere le questioni trattate. Inoltre, sarà previsto un voto in piattaforma, garantendo la massima trasparenza e tracciabilità delle decisioni.

Conte ha sottolineato l’importanza di questo progetto, evidenziando come possa contribuire a combattere il crescente disinteresse dei cittadini verso la politica, rinnovando l’innovativa spinta che ha caratterizzato la nascita del Movimento. Tra i temi più discussi emersi finora ci sono la revisione della famosa regola dei due mandati e nuove modalità di candidatura, con l’intento di coinvolgere attivamente non solo i veterani del M5S ma anche le nuove generazioni.

In conclusione, la Costituente del Movimento 5 Stelle rappresenta una sfida ambiziosa e un’opportunità di rinnovamento. Con un approccio partecipativo e deliberativo, il M5S sembra pronto a ripensare il proprio futuro e a ristabilire un legame più solido con i cittadini.

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