Yacht Bayesian affondato: conclusi i rilievi e in arrivo il piano di recupero
La drammatica vicenda dello yacht Bayesian, affondato il 19 agosto scorso al largo di Porticello, vicino a Santa Flavia (Palermo), si avvia verso una nuova fase. La ditta specializzata ha terminato i rilievi sottomarini e ora si prepara a presentare il piano di recupero, essenziale per chiarire le cause di questo tragico naufragio.
Un naufragio che ha scioccato
Il naufragio del Bayesian ha causato la morte di sette persone, lasciando quindici sopravvissuti. Tra le vittime si trova il proprietario della imbarcazione, Mike Lynch, noto magnate della cybersicurezza, che ha perso la vita insieme alla figlia diciottenne, Hannah. La moglie di Lynch, Angela Bacares, è riuscita a salvarsi. La famiglia Lynch era al centro di un’azienda di rilevanza internazionale, la Darktrace, e la loro tragica fine ha suscitato molte domande nella comunità e nei media.
La responsabilità e l’inchiesta in corso
Oltre ai rilievi completi, tre persone sono ora indagate per naufragio colposo e omicidio plurimo colposo. L’autorità investigativa regionale, la procura di Termini Imerese, sta seguendo il caso attentamente. Sarà loro compito esaminare il piano di recupero dell’imbarcazione, che sarà presentato alla Capitaneria di porto per la necessaria approvazione. Solo dopo l’approvazione inizieranno le operazioni di recupero, vitali per ottenere chiarezza sulle circostanze del naufragio.
Le preoccupazioni legate al recupero
La situazione è complicata non solo per permettere un’indagine approfondita ma anche per il timore di possibili incursioni abusive. Si parla di ladri e “cacciatori” di tesori, potenzialmente interessati ai dischi rigidi su cui Lynch aveva raccolto informazioni sensibili. Era noto che Lynch, non fidandosi completamente delle soluzioni cloud, riponeva tali dati in casseforti a tenuta stagna. Questo aspetto ha sollevato preoccupazioni circa possibili attenzioni malintenzionate da parte di Stati stranieri, tra cui Russia e Cina, per ragioni di sicurezza nazionale e di intelligence.
Il piano di recupero sarà fondamentale non soltanto per riportare alla luce il veliero affondato, ma anche per garantire che vengano rispettati i protocolli di sicurezza e di investigazione. Quest’operazione avverrà in un contesto internazionale delicato, considerando gli interessi in gioco da parte di diverse nazioni, tra cui Stati Uniti, Regno Unito e Israele.
Conclusioni e prossimi passi
In sintesi, la questione del recupero del Bayesian non riguarda solamente la rimozione del relitto, ma coinvolge anche questioni legali e di sicurezza internazionale. Mentre la comunità attende con ansia notizie sul piano di recupero, l’attenzione resta alta sugli sviluppi dell’indagine e sui possibili rischi associati al recupero di un’imbarcazione che ha visto un dramma umano così profondo.