Conte si concentra sulla Costituente del M5s e ignora Grillo
Il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, si sta dedicando con grande intensità e passione alla Costituente del Movimento, ignorando le recenti critiche mosse da Beppe Grillo. Questa scelta riflette un intento chiaro: rilanciare il M5s con un progetto solido e inclusivo, allargando la propria base di supporto e coinvolgendo non solo i big, ma anche molti parlamentari e iscritti. Conte punta a restituire linfa al progetto ideato da Gianroberto Casaleggio e Grillo, rimanendo fermo nella convinzione di essere “dalla parte giusta”.
La risposta di Conte a Grillo
Conte non sembra preoccuparsi del j’accuse di Grillo, considerandolo una posizione minoritaria. La sua attenzione è rivolta a costruire un nuovo futuro per il Movimento, al quale sta lavorando da mesi. Le sue parole trasmettono un messaggio di unità e determinazione, enfatizzando la necessità di avanzare insieme verso nuove sfide. “Tutto è cambiato”, afferma Conte, sottolineando l’importanza di affrontare le guerre imminenti alle porte dell’Europa e la necessità di sostenere coloro che sono stati lasciati indietro.
In questo contesto, il Movimento 5 Stelle si sta preparando a difendere i più vulnerabili da una manovra di “tagli e tagli”, che secondo Conte non può essere accettata. Il suo approccio mira a ricostruire un M5s forte e coeso, capace di affrontare le sfide attuali con solidarietà e un rinnovato impegno verso la giustizia sociale.
Le riflessioni di Grillo sulla Costituente
Dall’altra parte, Grillo sta meditando sul suo ruolo all’interno della Costituente, consapevole del suo “diritto” di intervenire di persona. Le notizie suggeriscono che stia valutando un blitz per confrontarsi direttamente con Conte, con un pensiero chiaro: “O io o lui”. Questa strategia sembra mirare a una conta prima di intraprendere azioni legali, segnalando un possibile scontro tra le due figure di spicco del Movimento.
L’incertezza attuale mette in evidenza una divisione interna, ma il focus di Conte rimane orientato verso il potenziamento delle fondamenta del Movimento. La sua visione di un futuro rinnovato, lontano dalle polemiche interne, punta a radunare i sostenitori attorno a una causa comune e a un impegno rinnovato per il bene della collettività.
In sintesi, mentre Conte si concentra sulla Costituente e sul rilancio del M5s, Grillo riflette sulle proprie posizioni. Questa situazione mette in luce un cammino difficile ma necessario per il Movimento, accanto a sfide politiche e sociali sempre più pressanti.