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Le 4 priorità e azioni per un digitale sostenibile secondo 150 top manager

Le 4 priorità e azioni per un digitale sostenibile secondo 150 top manager

Le 4 priorità e azioni per un digitale sostenibile secondo 150 top manager

Un tema tanto complesso quanto urgente, quello della sostenibilità digitale. Recentemente, 150 top manager si sono riuniti per la terza edizione degli Stati Generali della Sostenibilità Digitale, organizzati dalla Fondazione per la Sostenibilità Digitale. Questo think tank, attivo dal 2022, si propone di esplorare questioni cruciali legate alla sostenibilità nel contesto delle nuove tecnologie. L’incontro ha messo in luce non solo la necessità di un approccio integrato, ma anche il rischio di fraintendere la vera portata dei cambiamenti che ci attendono.

Stefano Epifani, Presidente della Fondazione, ha sottolineato che il cambiamento non deve essere solo strutturale, ma deve coinvolgere anche la dimensione umana delle organizzazioni. È fondamentale affrontare tematiche come la paura del cambiamento e l’abbattimento delle zone di comfort, puntando sul dialogo tra le figure chiave delle aziende.

Priorità strategiche per la sostenibilità digitale

Durante il vertice, i top manager hanno individuato quattro priorità strategiche che possono guidare le aziende verso un uso più consapevole e sostenibile della tecnologia.

  • Rapporti tra i C-Level – votata dall’85,71%: È fondamentale spostare la percezione dell’intelligenza artificiale (IA) da una semplice tecnologia a una risorsa strategica, promuovendo un dialogo aperto tra i vari dirigenti.
  • Rapporto con le Big Tech – votata dal 67,50%: Le aziende devono stabilire relazioni strategiche con i grandi provider tecnologici, assicurandosi che l’IA implementata rispecchi i valori e la cultura aziendale.
  • Policy e ambiti di applicazione dell’IA – votata dal 57,89%: Identificare aree specifiche dove poter applicare l’IA in modo responsabile, seguendo sia le politiche aziendali che le normative vigenti.
  • Relazione con l’organizzazione interna – votata dal 46,34%: È cruciale incentivare processi virtuosi che tengano conto non solo delle specifiche tecniche, ma anche delle implicazioni sociali, economiche e ambientali delle applicazioni di IA.
  • Azioni concrete per un digitale sostenibile

    Oltre alle priorità, sono state delineate quattro azioni concrete da implementare per accelerare il processo di digitalizzazione sostenibile.

  • Data Strategy e Data Governance – votata dal 90,38%: È necessario utilizzare l’IA in modo sostenibile, garantendo sempre l’accuratezza dei dati e minimizzando i rischi associati.
  • IA nella Digital Strategy – votata dal 74,51%: Integrare principi di sostenibilità in tutte le fasi della Digital Strategy, dalla progettazione fino alla dismissione, promuovendo la cultura della sostenibilità anche nel settore IT.
  • Sostenibilità digitale dei modelli di IA – votata dal 57,69%: Definire e monitorare indicatori di sostenibilità che valutino l’impatto delle tecnologie IA in termini economici, sociali e ambientali.
  • Scoring model di sostenibilità – votata dal 56,86%: Creare criteri di valutazione per misurare la sostenibilità delle soluzioni di intelligenza artificiale, inserendo tali parametri tra i requisiti tecnici nelle gare d’appalto.
  • Riflessioni finali sulla sostenibilità

    Epifani conclude il vertice con un messaggio chiaro: è fondamentale avere il coraggio di riconoscere che, sebbene la ricerca sull’impatto della sostenibilità suggerisca che essa possa attivare un cambiamento, moltissimi studi sono influenzati da bias significativi. Le aziende e le persone, in effetti, non hanno una chiara comprensione di cosa significhi realmente essere sostenibili.

    L’unico modo per progredire verso un futuro più equilibrato è considerare la sostenibilità in un’ottica integrata. Dobbiamo bilanciare i tre aspetti fondamentali: l’impatto ambientale, l’impatto sociale e quello economico, lavorando per un modello di sviluppo che non si limiti a riempire il bicchiere economico, ma che tenga conto di un equilibrio sostenibile. La tecnologia è un mezzo potente per raggiungere questo obiettivo e, in tal senso, richiede un impegno costante e consapevole.

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