Fiorentina vince 3-2 contro Pafos e avanza in Conference League
La Fiorentina compie un passo importante verso la qualificazione agli ottavi di finale della Conference League con una vittoria per 3-2 contro il Pafos. I viola, dopo aver assaporato un deludente scontro con l’Apoel tre settimane fa, riescono finalmente a riscattarsi. Pur dominando il gioco, la squadra ha mostrato segni di vulnerabilità, soprattutto in fase difensiva, che potrebbero destare qualche preoccupazione in vista dell’imminente sfida contro l’Inter in campionato.
Un inizio promettente e qualche difficoltà
La Fiorentina sblocca la gara al 38′ grazie a Kouame, frutto di una pregevole azione corale. Il gioco inizia da Comuzzo, che serve Parisi in una posizione inusuale per un trequartista; da lì, Parisi allarga per Dodo, il quale crossa in area per Ikonè. Kouame, con un tocco decisivo, batte il portiere Ivusic. Questo goal segna un cambio di dinamica in un primo tempo in cui, nonostante il predominio del possesso palla, i viola hanno fatto fatica a costruire azioni pericolose, complice un centrocampo poco ispirato. L’esperimento di Martinez Quarta a centrocampo non ha prodotto i risultati sperati, dato che l’argentino ha avuto difficoltà a inserirsi nel gioco.
Il Pafos, schierato con un compatto 4-1-4-1, ha cercato di mantenere la fase difensiva, con opportunità sporadiche di attacco. La formazione cipriota ha messo in difficoltà i padroni di casa, come dimostrato da due buone occasioni: una di Sunjic e una di Jairo, che ha sfiorato il goal al 26′ con un cross non capitalizzato da Tankovic.
Raddoppio e rottura dell’equilibrio
Il raddoppio della Fiorentina arriva a inizio ripresa grazie a un’autorete di Goldar, che devia in porta un cross di Sottil. Sembra un momento cruciale, con i viola che prendono il controllo della partita. Tuttavia, il mister Palladino opta per un ampio turnover, sostituendo Beltran, Comuzzo e Dodo, tutti destinati a essere titolari nella sfida del campionato contro l’Inter. Entra in campo Bove, Moreno e Kayode, un cambio audace che potrebbe farsi sentire.
La partita, comunque, prende una piega inaspettata quando Jairo riporta il Pafos in partita al 68′, sfruttando un piccolo errore di posizionamento di Moreno. Nonostante il momento di difficoltà, la Fiorentina reagisce con determinazione e all’73′ trova il tris con un potente colpo di testa di Martinez Quarta, ribadendo la propria supremazia. Il finale di partita si tinge di giallo per i viola, che subiscono un gol da Jaja all’42′ del secondo tempo, ma riescono a mantenere il vantaggio fino al fischio finale.
In conclusione, la Fiorentina può ritenersi soddisfatta della vittoria, che la proietta in una posizione favorevole per qualificarsi agli ottavi della Conference League. Tuttavia, l’attenzione resta alta sulla difficoltà nel mantenere la solidità difensiva, un aspetto da migliorare in vista delle prossime sfide cruciali.