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Terremoto devastante in Tibet: 95 morti e oltre 1000 case danneggiate, video in diretta

Terremoto devastante in Tibet: 95 morti e oltre 1000 case danneggiate, video in diretta

Terremoto devastante in Tibet: 95 morti e oltre 1000 case danneggiate, video in diretta

Il Tibet è stato colpito da un violento terremoto di magnitudo 6,8, che ha causato la morte di almeno 95 persone e ingenti danni alle infrastrutture locali. Questo tragico evento sismico, avvenuto nella contea di Dingri, ha distrutto oltre mille edifici, lasciando molte famiglie senza un tetto. Le autorità e i soccorritori sono ora all’opera per fornire assistenza alle vittime di questa calamità.

Il potente sisma e le sue conseguenze

Il terremoto ha avuto luogo alle 9:05 del mattino (01:05 GMT), secondo il China Earthquake Networks Center. La scossa è stata avvertita anche nelle vicine città di Kathmandu in Nepal e in alcune aree dell’India, mettendo in allerta i residenti e i funzionari di emergenza. I media statali cinesi hanno riportato che molti edifici nella contea di Dingri sono crollati, complicando ulteriormente le operazioni di salvataggio.

Le immagini diffuse dall’emittente CCTV mostrano case distrutte con muri divelti e reperti di una terra devastata dal sisma. In particolare, i video provenienti dalla città di Lhatse evidenziano detriti e rovine sparse lungo le strade, mentre i testimoni raccontano momenti di panico e confusione.

Le reazioni ufficiali e l’assistenza umanitaria

Il Dalai Lama ha espresso la sua tristezza per le perdite umane, offrendo preghiere per le vittime e augurando una pronta guarigione ai feriti. Il presidente cinese Xi Jinping ha sottolineato l’importanza di un’azione rapida e coordinata per i soccorso e la ricerca, invitando le autorità a garantire la sicurezza dei residenti colpiti e a fornire un rifugio adeguato durante l’inverno, caratterizzato da temperature estremamente basse.

Le condizioni climatiche nella regione sono già molto severe, con temperature che oscillano attorno ai meno 8 gradi Celsius, e si prevede che scendano a meno 18 gradi. Le autorità stanno inviando materiali di emergenza, come tende e trapunte, per sostenere le persone dispossessed di casa.

Impatto locale e collegamenti internazionali

La contea di Dingri, che ospita circa 62.000 persone, è situata vicina al confine con il Nepal, sul versante cinese del monte Everest. Sebbene i terremoti siano spesso un fenomeno naturale nella regione, quello di oggi risulta essere il più potente registrato negli ultimi cinque anni. La vicinanza con il Nepal e la sua geologia complessa hanno amplificato l’impatto di questo disastro.

Le ripercussioni si sono fatte sentire anche nella regione di Namche, in Nepal, dove i funzionari locali hanno segnalato che “tutti sono svegli” e che il tremore è stato particolarmente forte. Nel paese, i terremoti sono un evento ricorrente, e il disastro del 2015, che ha causato circa 9.000 morti, è ancora vivido nella memoria collettiva.

Conclusioni e prospettive future

La situazione attuale è critica, con molti che necessitano immediato supporto e aiuti. Mentre le autorità continuano a monitorare la situazione e a valutare i danni, l’attenzione internazionale è rivolta verso gli sviluppi in Tibet. Gli sforzi di soccorso sono essenziali per garantire che le persone colpite possano ricevere l’aiuto di cui hanno urgente bisogno in questo momento difficile. La comunità globale deve unirsi in questo momento di crisi per fornire solidarietà e supporto alle vittime del terremoto.

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