Vittorio Rizzi, nuovo direttore del Dis: chi è il capo dei Servizi Segreti italiani
Il prefetto Vittorio Rizzi è stato nominato nuovo direttore del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis), un incarico di grande responsabilità che coordina l’intelligence italiana. La premier Giorgia Meloni ha descritto Rizzi come un “funzionario di prim’ordine”, elogiando i suoi “straordinari risultati operativi” riconosciuti a livello sia nazionale che internazionale. Rizzi sostituisce la dimissionaria Elisabetta Belloni, e il suo arrivo segna una nuova fase nella gestione dei servizi segreti italiani.
### Una carriera brillante in Polizia
Nato a Bologna 65 anni fa, Vittorio Rizzi vanta una lunga carriera all’interno della Polizia, avviata nel 1988 come commissario dopo una breve esperienza nel settore privato. Rizzi ha ricoperto numerosi ruoli nel corso della sua carriera, culminando nella nomina a vice direttore dell’agenzia per i servizi interni (Aisi) nel settembre 2023. È importante notare che Rizzi è nipote di Vincenzo Parisi, ex capo della Polizia, scomparso nel 1994.
Il suo contributo al campo della sicurezza è stato significativo. Rizzi ha conseguito due lauree, in giurisprudenza presso l’Università Federico II di Napoli e in scienze delle pubbliche amministrazioni a Catania. Si è sempre dedicato all’innovazione e alla collaborazione con le università, occupando anche il ruolo di titolare di una cattedra di criminologia presso la Sapienza di Roma.
### Un pioniere nell’uso della tecnologia
Rizzi è stato pionieristico nel suo approccio all’innovazione tecnologica nella Polizia, essendo stato il primo a esplorare l’impiego dei computer quantici e anticipando il boom dell’intelligenza artificiale nel settore della sicurezza. La sua carriera include significativi successi operativi, come l’arresto dei terroristi coinvolti nella morte di Marco Biagi e di Angelo Stazzi, condannato per omicidio di alcuni anziani in una casa di riposo.
### Incarichi internazionali e nuove sfide
Nel corso della sua carriera, Rizzi ha ricoperto anche ruoli di prestigio a livello internazionale, tra cui quello di direttore esecutivo dell’Europol e del Comitato Interministeriale per l’attuazione dei regolamenti Ue. Con la sua esperienza e preparazione, Rizzi si trova ora a dover gestire il Dis, un ente creato nel 2007 per garantire il coordinamento operativo tra Aise (intelligence esterna) e Aisi (intelligence interna).
L’incarico di direttore del Dis richiederà a Rizzi di sfruttare le sue capacità innovative per navigare tra la politica, le forze armate, la polizia e le amministrazioni statali. La sua preparazione accademica, unita a una significativa esperienza pratica, lo pone in una posizione strategica per affrontare le sfide future legate alla sicurezza nazionale.
### Conclusione
Con la nomina di Vittorio Rizzi, il Dis si prepara così ad affrontare un periodo cruciale. Grazie alla sua esperienza consolidata e alla visione innovativa, Rizzi è ben equipaggiato per dirigere il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, un ente che gioca un ruolo fondamentale nella protezione e gestione della sicurezza del nostro Paese. La sua carriera è un chiaro indicativo di come la leadership e l’innovazione siano essenziali nel mondo complesso dei servizi segreti.