Cronaca

Cagnolina Kate ritrovata viva dopo 14 giorni di scomparsa all’Abetone

Cagnolina Kate ritrovata viva dopo 14 giorni di scomparsa all'Abetone

La commovente storia della cagnetta Kate ha finalmente un lieto fine: dopo 14 giorni di scomparsa nelle montagne dell’Abetone, l’amata pelosetta è stata ritrovata viva. La sua avventura, iniziata lo scorso 27 dicembre, ha tenuto con il fiato sospeso i suoi proprietari e gli amanti degli animali. Kate ha affrontato condizioni estreme, combattendo il freddo intenso e sfuggendo ai pericoli dei predatori. Il suo ritrovamento è avvenuto grazie a una segnalazione cruciale ricevuta il 7 gennaio da un passante, che ha avvistato un cane bianco con una pettorina rosa non lontano dal luogo della scomparsa, in località Gomito.

Le ricerche e il ritrovamento di Kate

Immediatamente dopo la segnalazione, sono state avviate le ricerche guidate dalla volontaria Katia Chirullo, esperta nel recupero di cani smarriti. Con il supporto instancabile dei proprietari Marco e Sara e dell’associazione Sky Patrol Abetone, i soccorritori hanno mobilitato uomini e mezzi per cercare la cagnetta. La zona di ricerca è molto impervia, ma la determinazione dei volontari ha fatto la differenza.

Finalmente, stamani è arrivata la notizia che tutti stavano aspettando: un avvistamento vicino al punto in cui Kate era scomparsa. Con la certezza che si trattasse della cagnolina, il gruppo di ricerca si è mobilitato per raggiungerla. Quando Marco e Sara hanno chiamato Kate, la cagnetta, inizialmente, non ha riconosciuto la loro voce. Katia ha suggerito loro di spogliarsi e di mettersi a terra, e solo allora Kate, riconoscendo i suoi amati proprietari, è corsa verso di loro. Un momento di emozione indescrivibile.

L’importanza del soccorso volontario

La storia di Kate non è solo una testimonianza di resilienza animale, ma anche dell’importanza del soccorso volontario e della collaborazione tra diverse associazioni. I volontari dello Sky Patrol Abetone, guidati dal presidente, hanno dimostrato grande generosità e dedizione nel cercare di riportare a casa la cagnolina. La sinergia tra gli esperti di recupero e i proprietari ha giocato un ruolo fondamentale nel successo della missione.

Dopo il ritrovamento, Marco e Sara hanno dichiarato di sentirsi sopraffatti da un’ondata di gioia. Hanno subito portato Kate dal veterinario, preoccupati per la salute della cagnolina, che risultava molto dimagrita e con una ferita sotto l’ascella causata dalla pettorina. È fondamentale prendersi cura di lei dopo un’esperienza così traumatica, mentre la famiglia si prepara a riunirsi attorno alla loro amata compagna di vita.

Questa storia ci ricorda non solo il legame speciale tra gli animali e i loro proprietari, ma anche l’importanza del supporto comunitario e della tempestività delle segnalazioni. Ogni piccolo gesto conta e può portare a un grande cambiamento, proprio come nel caso della cagnolina Kate.

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