Il quadro clinico di Papa Francesco resta complesso, ma non ha febbre né altre crisi
Il quadro clinico di Papa Francesco continua a preoccupare, ma i medici non hanno rilevato febbre né altre crisi dopo l’episodio di broncospasmo avvenuto ieri. Fonti vaticane hanno affermato che i medici stanno ancora valutando la situazione e rimarranno in attesa di ulteriori sviluppi nelle prossime 48 ore. Lo spasmo ha colpito i bronchi, senza coinvolgere altri organi, e non è legato a problematiche alimentari. Al momento, il Papa si trova comunque in buone condizioni generali, senza febbre e con un umore positivo.
Questa mattina, la sala stampa vaticana ha comunicato che Papa Francesco si è svegliato, ha fatto colazione e ha dedicato del tempo alla lettura dei quotidiani. Nonostante le sue condizioni, il Santo Padre continua a mantenere un contatto con il resto del mondo, mentre i suoi sostenitori inviano numerose preghiere in suo favore.
### Preghiere e Speranza per il Santo Padre
Monsignor Claudio Giuliodori, Assistente Ecclesiastico Generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ha espresso i suoi pensieri riguardo alla salute del Papa. Durante l’omelia per il Giubileo della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, ha sottolineato l’importanza della preghiera in questo momento di difficoltà. Ha dichiarato: “La nostra preghiera si innalza in forma ancora più intensa, affinché Papa Francesco possa riprendersi pienamente e in tempi brevi.” Il messaggio di sostegno e speranza da parte di molti continua a raggiungere il Santo Padre da ogni angolo del mondo.
Monsignor Giuliodori ha anche avuto parole di ringraziamento per il lavoro dei medici, evidenziando la loro altissima competenza e la necessità di supportarli nelle loro scelte terapeutiche. Le sue parole sono un incentivo a mantenere viva la speranza per un recupero rapido e completo del Papa, che possa così tornare a esercitare il suo ministero apostolico con la stessa determinazione di sempre.
I fedeli e i membri della comunità ecclesiale continuano a seguire con grande attenzione l’evolversi della situazione, sperando che Papa Francesco possa subito tornare a parlare e guidare i suoi fedeli. In attesa di un aggiornamento ufficiale, il Pontefice rimarrà nel cuore e nelle preghiere di tutti coloro che lo amano e lo sostengono.