Papa Francesco, notte tranquilla al Gemelli: continua la terapia e il recupero
Nella notte scorsa, Papa Francesco ha trascorso un periodo di riposo tranquillo presso il Policlinico Gemelli di Roma. La Sala Stampa Vaticana ha confermato che il Pontefice continua a sottoporsi a una serie di terapie, tra cui la fisioterapia respiratoria e motoria, essenziali per il suo recupero.
Un messaggio di gratitudine nell’Angelus
Nella sua riflessione settimanale dell’Angelus, Papa Francesco ha voluto esprimere il proprio ringraziamento per le cure ricevute durante il suo prolungato ricovero. Nel testo diffuso in forma scritta, ha affermato: “Nel mio prolungato ricovero qui in ospedale, anch’io sperimento la premura del servizio e la tenerezza della cura, in particolare da parte dei medici e degli operatori sanitari, che ringrazio di cuore”. Questo messaggio mette in evidenza l’importanza del supporto umano e professionale in un momento delicato della sua vita.
La visita del cardinale Parolin
Questa mattina, il Santo Padre ha ricevuto la visita del cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, e di monsignor Edgar Peña Parra, Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato. L’incontro, confermato dalla Sala Stampa Vaticana, si è svolto in un clima di vicinanza e sostegno, evidenziando l’importanza della comunità ecclesiale in un momento di difficoltà.
Proseguono le terapie al Gemelli
Il Papa continua a seguire attentamente le terapie prescritte dai medici, alternando momenti di riposo a preghiera e attività lavorative. Nonostante la prognosi rimanga riservata, i medici descrivono il quadro clinico del Pontefice come stabile. La comunità internazionale e i fedeli di tutto il mondo continuano a unirsi in preghiera per la sua pronta guarigione, segno di una grande solidarietà e affetto nei confronti del Santo Padre.
Possibile briefing stampa con i medici
La Sala Stampa Vaticana ha indicato che “non è imminente ma non è da escludere” un nuovo briefing stampa con i medici che assistono Papa Francesco. Ci sono “elementi che indicano miglioramenti”, ma i medici sono cauti e preferiscono attendere prima di comunicare una prognosi definitiva. L’unico briefing precedente si è tenuto il 21 febbraio scorso, sottolineando la necessità di trasparenza e responsabilità nella comunicazione riguardo alla salute del Pontefice.
Situazione all’appartamento di Santa Marta
Fonti vaticane hanno smentito categoricamente qualsiasi cambiamento nell’appartamento di Papa Francesco a Santa Marta. Queste dichiarazioni sono arrivate in risposta a notizie che ipotizzavano modifiche in vista di una possibile uscita del Pontefice dal Gemelli. La stabilità della sua situazione attuale è un segnale della necessità di continuità e supporto, sia medico che spirituale.
In conclusione, mentre Papa Francesco continua il suo percorso di recupero, la sua resilienza è testimoniata non solo dalle cure a cui è sottoposto, ma anche dall’affetto e dalla solidarietà che riceve da tutto il mondo.