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Jannik Sinner domina Roland Garros 2025: vittoria netta su Lehecka e ottavi con Rublev

Jannik Sinner domina Roland Garros 2025: vittoria netta su Lehecka e ottavi con Rublev

Jannik Sinner domina Roland Garros 2025: vittoria netta su Lehecka e ottavi con Rublev

Parigi non conosce ostacoli per Jannik Sinner. Il numero 1 del mondo ha regalato un’autentica lezione di tennis agli ottavi del Roland Garros 2025, travolgendo il ceco Jiri Lehecka con un punteggio eloquente: 6-0, 6-1, 6-2 in appena 94 minuti. Un’esibizione da manuale che conferma lo stato di grazia dell’azzurro, semifinalista nella scorsa edizione del torneo parigino.

Sinner ha dominato sin dai primi scambi, annullando il servizio aggressivo di Lehecka con risposte millimetriche e passanti implacabili. “Sapevo come muovermi contro di lui, abbiamo già giocato in passato”, ha commentato l’altoatesino. “Oggi tutto ha funzionato: il fisico era perfetto e il pubblico mi ha dato un’energia incredibile”. La vittoria schiacciante proietta Sinner verso un duello attesissimo: negli ottavi di finale affronterà Andrey Rublev, 17esima testa di serie, avanzato per il forfait di Arthur Fils (frattura alla schiena).

Sarà il decimo atto della rivalità tra i due: Sinner guida 6-3 negli scontri diretti, ma non abbassa la guardia. “Con Rublev sarà una battaglia complicata, ma sono felice di essere qui a lottare”. Il campione ha sottolineato l’importanza del supporto del suo team: “Questa mattina mi sentivo pronto. Partire forte negli Slam è fondamentale, e oggi in campo ho percepito quella sicurezza”.

Diversa la sorte di Flavio Cobolli. Il romano, reduce dal trionfo ad Amburgo, si è arreso in tre set al numero 3 del mondo Alexander Zverev: 6-2, 7-6(4), 6-1 dopo due ore e mezza di gioco. Zverev, finalista nel 2024, affronterà negli ottavi l’olandese Tallon Griekspoor, fresco della vittoria in cinque set sull’americano Ethan Quinn.

Mentre Parigi si prepara al clou, Sinner conferma di essere l’uomo da battere. Con un tennis chirurgico e una forma smagliante, il percorso verso la finale sembra prendere la direzione giusta.

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