Una tragedia ha sconvolto la piccola frazione di Votraci, a Montecorvino Rovella. Preoccupati dalla sua improvvisa scomparsa, i familiari hanno dato l’allarme dopo che Assunta Sgarbini, per tutti Tina, una donna di 47 anni, non rispondeva più al telefono. I carabinieri, giunti nel suo appartamento di via Monsignor Franchini, hanno purtroppo fatto una macabra scoperta: il corpo senza vita della donna riverso sul pavimento.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Salerno, si sono concentrate da subito sulle persone vicine alla vittima. L’attenzione degli investigatori si è rapidamente focalizzata su un uomo di 36 anni, con cui Tina Sgarbini aveva avuto una relazione sentimentale. L’uomo è stato rintracciato e condotto nella stazione dei carabinieri di Montecorvino Rovella per essere sottoposto a fermo e interrogato, mentre la sua posizione è al vaglio della magistratura.

La donna, non sposata e madre di tre figli, sarebbe morta per cause non naturali. Sebbene non fossero presenti evidenti tracce di sangue, l’ipotesi di lavoro più accreditata è purtroppo quella del femminicidio. Saranno gli accertamenti del medico legale, tramite l’autopsia, a chiarire le esatte cause del decesso e a confermare la dinamica dell’omicidio.

Il Ris dei carabinieri è intervenuto sul posto per eseguire tutti i rilievi necessari, setacciando l’abitazione nella speranza di trovare qualsiasi elemento utile a ricostruire l’accaduto. Parallelamente, i militari stanno ascoltando numerose persone per tracciare un quadro completo delle ultime ore di vita della donna e della sua rete di relazioni.

La comunità di Montecorvino Rovella è sotto choc per questo terribile evento, che riporta drammaticamente l’attenzione sul fenomeno della violenza di genere. Le indagini proseguono a ritmo serrato per fare piena luce sulla morte di Tina.