Jannik Sinner è a un passo dalla riconquista del trono. L’azzurro ha centrato la finale dell’Atp Masters 1000 di Parigi con una vittoria di rara potenza e determinazione, travolgendo Alexander Zverev con un duplice 6-0, 6-1 in poco più di un’ora di gioco. Domenica, contro il canadese Felix Auger-Aliassime, non si gioca solo il titolo, ma anche la vetta della classifica ATP.
Quella di oggi è stata una semifinale senza storia. Sinner ha approfittato di un avversario evidentemente provato, sia fisicamente che mentalmente, dopo la estenuante maratona disputata nei quarti di finale contro Daniil Medvedev. L’altoatesino ha imposto il suo tennis da subito, partendo con il piede giusto e strappando il break alla prima occasione utile nel game d’apertura. Da quel momento, il numero 2 del mondo non ha più concesso nulla: Zverev, in difficoltà anche con colpi solitamente sicuri, ha ceduto il primo set per 6-0 senza mai realmente entrare in partita.
Il secondo set ha visto una brevissima reazione del tedesco, capace di conquistare il suo primo gioco (salvando anche una palla break). Ma la resistenza è durata lo spazio di un lampo. Già sul 2-1 per Sinner, Zverev ha dovuto richiedere l’intervento del fisioterapista durante il cambio campo, un chiaro segnale di cedimento. L’epilogo è stato scontato: Sinner ha chiuso il secondo set 6-1, firmando una vittoria di grande autorità e accedendo alla sua nona finale stagionale.
Ora, l’ultimo ostacolo per la riconquista del numero 1 si chiama Felix Auger-Aliassime. Il canadese, numero 10 del ranking, ha superato in finale Alexander Bublik in due set, 7-6(3) 6-4. Questa vittoria ha un doppio significato: oltre alla finale, Auger-Aliassime ha virtualmente scavalcato Lorenzo Musetti nella Race per le Atp Finals di Torino, assicurandosi da lunedì l’ottava posizione mondiale.
Proprio questa situazione regala un curioso paradosso. Lorenzo Musetti, sconfitto al secondo turno a Parigi, ora spera che a vincere il titolo non sia il canadese, il quale, in caso di successo, renderebbe vani i suoi tentativi di qualificazione. L’ultima chance per il carrarino sarà il prossimo torneo ATP 250 di Atene, dove è iscritto. Per Musetti, domenica, ci sarà quindi un motivo in più per tifare Sinner: una vittoria dell’azzurro non solo lo incoronerebbe campione, ma terrebbe aperta la corsa alle Finals di Torino.
