Papa Francesco visita per la prima volta gli Studios di Cinecittà
Per la prima volta nella storia, un Pontefice si reca negli iconici Studios di Cinecittà, un luogo che ha segnato indelebilmente la storia del cinema. In occasione del Giubileo degli Artisti e del Mondo della Cultura, Papa Francesco incontrerà una selezione di protagonisti del mondo dello spettacolo lunedì 17 febbraio. Questo evento rappresenta non solo una novità storica, ma anche un’opportunità unica per rafforzare i legami tra la Chiesa e il mondo culturale.
Una visita ricca di significato
Durante la sua visita, il Santo Padre avrà modo di esplorare gli studi che hanno fatto la storia della cinematografia mondiale. Cinecittà è stato il palcoscenico di opere straordinarie, con registi del calibro di Federico Fellini, Sergio Leone, Anna Magnani, Vittorio De Sica, e numerosi altri che hanno contribuito a rendere celebre il cinema italiano. Questo incontro rappresenta un riconoscimento dell’importanza culturale e artistica di Cinecittà nel panorama mondiale.
È interessante notare che, sebbene questa sia la prima visita di un Pontefice a Cinecittà, non è la prima volta che la Chiesa si avvicina al mondo del cinema. Infatti, Giovanni Paolo II, il 15 settembre 1987, si recò a Los Angeles per incontrare gli operatori dell’industria cinematografica, dimostrando così l’interesse della Chiesa per il medium cinematografico.
Un Pontefice e il potere del cinema
Papa Francesco ha spesso espresso la sua passione per le arti visive. Ha definito il cinema come “una grande espressione di Dio” e ha evidenziato come questa forma d’arte possa aiutare a riflettere su tematiche sociali e culturali attuali. La sua ammirazione si rivolge in particolare ai film neorealisti italiani, che hanno rappresentato un’epoca di grande creatività e impegno sociale.
Il Giubileo degli Artisti e del Mondo della Cultura prevede una serie di eventi significativi. Tra questi, spicca l’udienza giubilare in piazza San Pietro, un incontro internazionale dedicato al patrimonio culturale e la celebrazione eucaristica di domenica 16 febbraio. Questi eventi sono coordinati dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione, che lavora per promuovere il dialogo tra la Chiesa e il mondo della cultura.
Il futuro della cultura e del cinema
La celebrazione culminerà con l’incontro di lunedì pomeriggio tra il Dicastero e i rappresentanti dei centri culturali cattolici, evidenziando l’impegno della Chiesa nel sostenere e promuovere la cultura in tutte le sue forme. Martedì 18 febbraio si inaugurerà la mostra “Global Visual Poetry”, mettendo in luce l’interazione tra arte e spiritualità.
Commentando l’importanza di questa visita, il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni ha espresso il suo orgoglio, mentre Manuela Cacciamani, amministratore delegato di Cinecittà, ha definito questa visita come un “incredibile riconoscimento” della missione culturale dello studio. La presenza del Santo Padre non solo celebra il cinema, ma rappresenta anche un passo verso una maggiore collaborazione tra la Chiesa e il mondo della cultura, sottolineando l’importanza del dialogo e dello scambio tra diverse forme artistiche.