Papa Francesco in condizioni stabili, buona risposta a ossigenoterapia e ventilazione meccanica
Le condizioni di Papa Francesco continuano a mostrare segnali di stabilità, un fatto che offre una certa serenità in un momento di grande attenzione per la salute del Pontefice. Secondo il bollettino medico diramato ogni sera dal Vaticano, non ci sono stati segni di broncospasmo nelle ultime ore e, cosa ancora più rassicurante, non si registra un aumento dei globuli bianchi, a indicare l’assenza di infezioni al momento.
Condizioni cliniche: una valutazione positiva
Le condizioni cliniche del Papa sono rimaste stabili, ma i medici avvertono che la prognosi è ancora riservata. È necessario attendere ulteriori 24 ore per valutare gli effetti della crisi di broncospasmo occultata, escludendo il coinvolgimento di organi come i reni e i polmoni. Tuttavia, ci sono motivi per un cauto ottimismo.
Il Pontefice non ha febbre e la sua salute generale sembra migliorare. Mentre prosegue l’ossigenoterapia, le notizie positive continuano a emergere. La ventilazione meccanica non invasiva, che prevede l’uso di una maschera che copre naso e bocca, ha mostrato buoni risultati, con scambi gassosi che si sono mantenuti stabili. Durante questo periodo, Papa Francesco ha continuato a collaborare attivamente con la fisioterapia respiratoria, segno di un impegno per il suo recupero.
Buone notizie in termini alimentari
Un altro aspetto positivo riguarda l’alimentazione del Papa. Fonti vaticane confermano che egli è vigile e orientato, in grado di assumere cibo solido e non ha bisogno di nutrizione tramite flebo. Questa autonomia alimentare è incoraggiante, poiché suggerisce che il Papa sta recuperando una certa normalità nella sua routine quotidiana.
Nel pomeriggio, Francesco ha anche ricevuto l’Eucarestia e ha dedicato circa 20 minuti alla preghiera nella cappellina vicina alla sua camera. Nonostante le limitazioni nella sua attività lavorativa, il Papa continua a prendere decisioni importanti, inclusa la scelta di diffondere soltanto il testo dell’Angelus, come avvenuto nelle domeniche precedenti.
Un giorno sereno al Vaticano
La giornata di oggi sembra essere proceduta in modo tranquillo. La sala stampa ha comunicato che la notte è trascorsa senza problemi e, secondo fonti vaticane, le crisi non si sono ripresentate. Al mattino, durante la colazione, Papa Francesco ha consumato un caffè, indicando ulteriori segni di stabilità.
In conclusione, mentre la comunità e i fedeli attendono notizie definitive sul recupero di Papa Francesco, le attuali condizioni del Pontefice offrono una speranza rinnovata. La combinazione di stabilità clinica, buon apporto nutrizionale e attenzione nei trattamenti medici continua a suggerire che il Papa possa superare questo difficile momento. La sua determinazione e il supporto delle preghiere dei fedeli rimangono fondamentali in questo processo di guarigione.