Arrestato per tentato omicidio il padre di Jaylen Brown dei Boston Celtics

Un nuovo, scioccante episodio di violenza lega il mondo dello sport alla cronaca nera. Quenton Marselles Brown, padre della star dei Boston Celtics Jaylen Brown, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. L’uomo, 57 anni, è finito in manette per una lite scoppiata in un parcheggio di Las Vegas che sarebbe degenerata in un brutale aggressione a coltello.

Secondo la ricostruzione della polizia metropolitana di Las Vegas, l’incidente è avvenuto mercoledì 20 agosto. La dinamica, ricostruita attraverso le dichiarazioni dei testimoni, avrebbe avuto inizio per una banale questione di distrazione. Brown, sceso dal suo SUV, avrebbe colpito con la portiera l’auto parcheggiata accanto, innescando una furiosa lite con il proprietario del veicolo.

La discussione sarebbe poi sfociata in tragedia. Secondo il rapporto di polizia, dopo che la vittima aveva voltato le spalle, Quenton Brown l’avrebbe accoltellato più volte. L’uomo ha riportato ferite alla schiena, al torace e, tentando di parare le coltellate, un taglio alla mano classificato come ferita da difesa. Il ferito è stato quindi trasportato in ospedale per le cure del caso.

Brown, residente proprio a Las Vegas, ha tentato di darsi alla fuga ma è stato arrestato dalle forze dell’ordine poco dopo il violento alterco. È stato quindi condotto al centro di detenzione della contea di Clark in attessa di comparire in tribunale. In sua prima apparizione davanti al giudice, la cauzione per ottenere la libertà provvisoria è stata fissata a 300.000 dollari, una cifra molto elevata che sottolinea la gravità delle accuse mosse contro di lui.