La fede in Francia esiste ancora: Ruini sulla ricostruzione di Notre Dame e il suo significato
La ricostruzione di Notre Dame, dopo il devastante incendio del 2019, rappresenta non solo un’opera architettonica, ma anche un forte simbolo di rinascita per la fede in Francia. In un’intervista rilasciata al direttore del Tg2, Antonio Preziosi, il cardinale Camillo Ruini ha evidenziato come questo evento segni un importante recupero dei legami spirituali del paese.
Un simbolo di rinascita religiosa
Il cardinale Ruini ha sottolineato che “l’incendio di Notre Dame è stato quasi il simbolo del declino della fede” in Francia. Questo tragico evento è stato percepito come un segnale del distacco della nazione dalla sua tradizione religiosa. Tuttavia, la ricostruzione della cattedrale è interpretata come un segno di speranza. La rinnovata esistenza di Notre Dame non solo riporta alla memoria la bellezza del passato, ma rinvigorisce anche la presenza della fede nel presente.
“La consacrazione di Notre Dame è stata colta da molti capi di Stato come una signoria simbolica della resurrezione della spiritualità in Francia,” ha affermato Ruini, mettendo in evidenza la rilevanza di questo evento non solo a livello locale, ma anche internazionale. L’inaugurazione della cattedrale rappresenta una vittoria dell’ideale di comunità e di unità spirituale, un legame che molti sperano possa riflettersi anche nel futuro della società francese.
Riflessioni su un lungo cammino di fede
Durante l’intervista, il cardinale ha condiviso alcune delle esperienze più significative della sua vita sacerdotale, sottolineando l’importanza della fede ogni giorno. “La mia ordinazione sacerdotale a Roma nel 1954 e quella episcopale a Reggio Emilia nel 1983 sono state tappe fondamentali del mio percorso,” ha ricordato. Ruini ha espresso un profondo senso di gratitudine per il dono del sacerdozio, affermando di sentirsi “enormemente grato e profondamente indegno” del privilegio che gli è stato conferito.
Nel vedere la rinnovata fiamma della fede in una nazione così iconica, il cardinale Ruini ci invita tutti a riflettere sulla nostra spiritualità e sui legami che ci uniscono. La fede, lontana dall’essere un concetto antiquato, sembra trovare nuove vie per esprimersi e vivere, soprattutto in un contesto come quello offertoci dalla ricostruzione di Notre Dame.
In conclusione, la ricostruzione di Notre Dame e la sua inaugurazione rappresentano molto più di un successo ingegneristico; sono un potente richiamo a ritrovare e riaffermare la propria fede in un mondo in continua evoluzione. Conciò, la cattedrale non è solo un monumento storico ma anche un faro di speranza e resilienza per tutti coloro che credono nei valori spirituali che fondano la società francese.