Mondo

Scontro Trump Musk mi ha molto deluso era nei file di Epstein attesa per oggi una telefonata di chiarimento

Scontro Trump Musk mi ha molto deluso era nei file di Epstein attesa per oggi una telefonata di chiarimento

“`html

La guerra pubblica tra Donald Trump e Elon Musk ha raggiunto livelli senza precedenti, con accuse pesanti, minacce economiche e persino il riferimento ai controversi file di Jeffrey Epstein. Mentre i mercati reagiscono al botta e risposta tra i due miliardari, si attende oggi una telefonata di chiarimento per spegnere la polemica.

Trump deluso da Musk: “Conosceva la legge meglio di tutti”

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump non ha nascosto la sua delusione per le critiche mosse da Elon Musk alla legge di bilancio, definendola “incredibile” e il “maggior taglio delle tasse nella storia”. Durante un incontro con il cancelliere tedesco Friedrich Merz, Trump ha ribadito di aver avuto un “rapporto grandioso” con Musk, ma che ora potrebbe essere irrecuperabile: “Non credo che lo avremo più“.

Il presidente ha accusato Musk di essere ben informato sui dettagli della legge e di essersi opposto solo dopo aver scoperto i tagli agli incentivi per i veicoli elettrici: “Era a conoscenza di ogni meccanismo, meglio di quasi chiunque altro. Ha avuto problemi solo quando ha visto i miliardi a rischio”.

La replica di Musk: “Senza di me avrebbe perso”

La risposta di Elon Musk non si è fatta attendere. Su X, il magnate ha negato di aver mai visto il testo della legge prima della sua approvazione: “Falso, non mi è mai stato mostrato“. In un altro post ha aggiunto: “Senza di me, Trump avrebbe perso le elezioni“, scatenando ulteriori polemiche.

Ma l’attacco più pesante è arrivato con l’accusa che il nome di Trump compare nei file di Jeffrey Epstein, il finanziere accusato di traffico di minorenni. “Questa è la vera ragione per cui non li hanno mai resi pubblici“, ha scritto Musk, in un post visto da oltre 25 milioni di utenti in meno di un’ora.

Mercati in tilt e minacce economiche

Lo scontro ha avuto ripercussioni immediate sui mercati:

  • Tesla ha perso il 14% in Borsa
  • Trump Media, che include il social Truth, è crollata dell’8%

Intanto, Trump ha minacciato di tagliare i sussidi federali alle aziende di Musk: “Il modo più semplice per risparmiare miliardi“. Dal canto suo, il CEO di Tesla ha lanciato un sondaggio su X per chiedere se sia il momento di “creare un nuovo partito politico“.

Impeachment e la smentita dell’avvocato Epstein

La polemica è degenerata quando Musk ha approvato un post che invocava l’impeachment per Trump, suggerendo come sostituto il vicepresidente JD Vance. A complicare il quadro, l’avvocato di Epstein, David Schoen, ha smentito che il finanziere avesse informazioni compromettenti su Trump: “Gliele ho chieste espressamente“.

Ora tutti gli occhi sono puntati sulla telefonata di chiarimento che lo staff della Casa Bianca starebbe organizzando. Dopo accuse così gravi, però, la riconciliazione appare tutt’altro che scontata.

“`

Condividi questo articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *