Esplosione a Torre del Greco: morto un 64enne per fuga di gas da bombola, edificio inagibile
Una fuga di gas ha provocato una violenta esplosione a Torre del Greco, in provincia di Napoli, causando la morte di un uomo di 64 anni e danni strutturali a un edificio residenziale. L’incidente, avvenuto in Largo Benigno 8, ha scosso la comunità locale, lasciando dietro di sé una scena di devastazione e domande sulla sicurezza degli impianti domestici.
### La dinamica dell’incidente
La deflagrazione, verificatasi nella tarda mattinata, è stata attribuita alla fuga di gas da una bombola, che ha innescato un’esplosione di notevole potenza. L’onda d’urto ha provocato il cedimento parziale dell’edificio, dove risiedeva la vittima. I Vigili del Fuoco, intervenuti tempestivamente, hanno confermato che il crollo è stato una diretta conseguenza dell’esplosione.
L’uomo, rimasto gravemente ferito, è stato trasportato d’urgenza all’Ospedale del Mare di Napoli, dove purtroppo ha perso la vita in serata a causa delle gravissime condizioni. Le operazioni di soccorso sono state complicate dalla necessità di mettere in sicurezza la struttura, resa inagibile dai danni subiti.
### Le conseguenze e la sicurezza
L’episodio riaccende i riflettori sui rischi legati alle bombole di gas, spesso utilizzate in abitazioni con impianti obsoleti o privi di manutenzione. I residenti della zona sono stati allontanati per precauzione, mentre i tecnici verificano la stabilità dell’edificio.
Le autorità stanno indagando per accertare le precise cause dell’incidente, ma l’ipotesi principale resta quella di un guasto o di una mancata tenuta della bombola. Intanto, la tragedia serve da monito sull’importanza di controlli periodici e di sistemi di sicurezza efficaci per prevenire simili disastri.
Torre del Greco piange un’altra vittima di un incidente domestico evitabile, mentre la comunità si interroga su come migliorare la prevenzione.