Una serata di sofferenza, ma alla fine i tre punti sono arrivati. All’Allianz Stadium, la Juve supera di misura il Cagliari in una partita di fuoco, ribaltando lo svantaggio iniziale grazie a una doppietta del giovane fenomeno Kenan Yildiz. Una vittoria importante che proietta i bianconeri verso il big match con il Napoli, anche se la gioia è stata offuscata dall’infortunio di Dusan Vlahovic.
Il copione è stato simile a quello della trasferta in Norvegia: la Juventus ha faticato non poco per ingranare. Sono stati i sardi a dettare il ritmo nelle prime fasi, soprattutto con le incursioni sulla fascia destra di Palestra. Al 26′ minuto, proprio da un’azione dell’esterno in prestito dall’Atalanta, arriva il vantaggio del Cagliari: un cross preciso al centro per Sebastiano Esposito che, anticipando Locatelli, appoggia la palla in rete per lo 0-1.
Ma il momento della svolta arriva appena un minuto dopo. È qui che esplode la serata di Kenan Yildiz. Su un rimpallo in area, il talentuoso turco si lancia sul pallone e con un preciso tiro di mancino infila l’angolino, beffando il portiere Caprile e riportando immediatamente il pareggio. Non contento, Yildiz firma la rimonta bianconera nel recupero del primo tempo. L’azione è più elaborata: McKennie mette in moto Kalulu, che serve a sua volta il numero 15. Yildiz, dalla solita posizione, non sbaglia: un diagonale mancino infallibile che scrive il 2-1 definitivo.
Oltre al trascinatore Yildiz, un altro giovane si è messo in luce: Conceicao. L’esterno ha rappresentato una minaccia costante per la difesa del Cagliari e ha avuto anche l’occasione per chiudere la partita al 47′, ma si è trovato di fronte un ottimo Caprile. Nonostante la mancanza del gol del terzo, la Juventus ha gestito il vantaggio senza mai rischiare più del necessario, portando a casa una vittoria fondamentale.
Con questo successo, la Juve si porta a 23 punti in classifica, in attesa dello scontro al vertice con il Napoli. Per il Cagliari, invece, la crisi continua: l’ultima vittoria in campionato risale al 19 settembre. Ora i sardi dovranno pensare alla Coppa Italia contro il Napoli, un impegno non prioritario per una squadra che deve assolutamente risalire la china in Serie A.