Atalanta-Eintracht Francoforte 3-0: un esordio europeo da sogno per Raffaele Palladino. Alla New Balance Arena di Bergamo, i nerazzurri hanno messo a segno una vittoria convincente che vale oro per l’accesso ai play-off di Champions League. Una serata perfetta che allontana le ultime fatiche in campionato e proietta la Dea verso un futuro ricco di ambizioni.
Il nuovo tecnico dell’Atalanta, Raffaele Palladino, ha scelto subito la via dell’attacco, schierando un tridente offensivo con Scamacca al centro, affiancato da De Ketelaere e Lookman. Dall’altra parte, l’Eintracht Francoforte, guidato da Toppmoller e con Mario Gotze regista, non è stato certo spettatore: i tedeschi hanno partito in quarta, creando tre nitide occasioni nel primo quarto d’ora. La più pericolosa è stata quella di Chaibi, parata miracolosamente da Carnesecchi. I bergamaschi hanno faticato a ingranare, ma quando si sono sbloccati hanno mostrato i loro artigli: nel giro di pochi secondi, sia Lookman che Scamacca hanno colpito addirittura lo stesso palo, mancando il vantaggio per un soffio.
La partita è esplosa nella seconda frazione. Dopo un iniziale spavento con Burkardt, al quarto d’ora della ripresa è iniziato il show nerazzurro. Tre reti in cinque minuti fulminei hanno piegato la resistenza tedesca. Ad aprire le danze è stato Lookman, bravo a insaccare al secondo palo su un cross perfetto di De Ketelaere. Due minuti dopo, è toccato a Ederson depositare in rete il 2-0, servito proprio dall’attaccante nigeriano. Il tris è arrivato al 20’, con De Ketelaere nuovamente protagonista: il belga ha ribadito a rete un pallone che, dopo una conclusione di Scamacca, aveva già battuto la traversa. Una goleada che ha chiuso i giochi, nonostante i bergamaschi abbiano continuato a spingersi in cerca del poker, con Krstovic che non è riuscito a finalizzare.
Con questo successo importante, l’Atalanta consolida la sua corsa europea e si avvicina sempre di più all’obiettivo play-off. Ma il sogno della Dea, ora al decimo posto nel girone, potrebbe essere anche più grande: la squadra di Palladino inizia a sperare in una qualificazione diretta agli ottavi di finale, scavalcando la trafila dei turni preliminari. Un’ipotesi che, dopo una prestazione del genere, appare tutt’altro che utopistica.