La mascotte del Giubileo: Luce, il nuovo simbolo di fede e speranza

Con l’imminente Giubileo, il Vaticano ha introdotto per la prima volta una mascotte, un’iniziativa che rappresenta un affascinante connubio tra la tradizione della fede e l’appeal moderno. La mascotte, denominata Luce, è stata svelata ufficialmente alla kermesse italiana Lucca Comics, che si svolgerà dal 30 ottobre al 3 novembre 2024. Disegnata dallo stilista romano e fondatore del brand Tokidoki, Simone Legno, Luce incarna un messaggio di speranza e spiritualità.

Luce è rappresentata con elementi distintivi che richiamano il vitale cammino del pellegrino. Indossa un impermeabile giallo, calosce verdi e porta una croce al collo, simboli inequivocabili del suo viaggio di fede. I suoi grandi occhi azzurri, che simboleggiano la speranza, riflettono il desiderio di connessione con il divino che ogni credente prova quando intraprende il proprio cammino spirituale.

Il significato di Luce

In un’intervista, Simone Legno ha sottolineato che Luce è una giovane pellegrina che rappresenta l’eroe contemporaneo della fede. Con il suo k-way contro le intemperie e gli stivali sporchi di fango, Luce racconta la storia di chi ha già percorso un cammino e chi è pronto a farne uno nuovo. Il disegnatore ha spiegato che Luce è stata pensata per comunicare con un pubblico giovanile, un gesto concreto per avvicinare le nuove generazioni alla spiritualità.

Legno ha affermato: “Ho avuto l’idea di creare una mascotte per il Giubileo dopo aver notato che i grandi eventi, da quelli sportivi a quelli legati all’Expo, hanno sempre una figura simbolica. Dopo aver vissuto il Giubileo del 2000, sentivo fosse giusto che anche quest’importante momento avesse un suo simbolo”.

Un viaggio condiviso

Luce non sarà sola nel suo percorso. Infatti, insieme a lei ci saranno altri compagni: un cane, simbolo di fedeltà, ma anche rappresentazioni artistiche di diverse culture. Il cane ricorda la tradizione di San Rocco, un personaggio molto amato nella spiritualità cristiana, che evidenzia l’importanza della fedeltà. In questo modo, la mascotte diventa il fulcro di una narrazione più ampia, che mira a celebrare l’incontro e lo scambio tra diverse tradizioni, arricchendo l’esperienza del Giubileo.

Questa iniziativa mira a trasmettere le buone pratiche del cristianesimo attraverso un linguaggio visivo vicino ai giovani, dimostrando che la fede può adottare forme moderne e accessibili. Luce diventa così un simbolo di un cammino di speranza e di rinnovamento, rendendo il Giubileo un evento non solo religioso, ma anche culturale e sociale.